...Introduco la storia dedicandola a Bersaglio Stanco... al quale è stato dato del francese scostumato anche se in confronto hai FRANCESI SCOSTUMATI è il chirichetto dell'oratorio dietro casa... O_o
Mercoledì 16 h: 19 e 15-Rue Saint Honorè-Parigi
Sono seduta in una sala da thè all'aperto... di quelle che a Parigi ce ne sono una ogni 5 metri... Sono a due passi dal Centre Pompidou e li vicino c'è una fontana con delle installazioni dell' artista Niki Saint Phalle... (Chirurgo... è troppo una coincidenza...!)
Ordiniamo un caffè per me e un thè con un pò di torta per il mio capo... la cameriera arriva... porta il tutto... lo appoggia sul tavolo... prende il posacenere che era sul tavolo... lo solleva e ci mette sotto lo scontrino... e se ne va... e fin qui... TUTTO NORMALE DIREI...
Poco dopo... finisco il mio caffè e tra gli sbuffi del mio capo mi accendo una sigaretta... ovviamente usufruisco del posacenere... mica voglio fare la scostumata in terra straniera... O_o
Finisce la sigaretta, la spengo sempre in questo dannato posacenere ma c'è qualcosa che non va... poco dopo si avvicina la cameriera... butta gli occhi sul tavolo... per vedere se avevamo pagato probabilmente... e all'improvviso: HA IL VISO LIIIIIIIIIIIIVIDO...
Si scompone e comincia a dire qualcosa... io non afferro subito... il capo crede che voglia i soldi perchè gesticola con lo scontrino tirato via da sotto il posace... aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaeeeehm... comincio a capire e anche il mio capo... la tipa dice:
"Cioè...? Vorrebbe dire che è questo ciò che meritiamo per il nostro servizio...? il mozzone di una sigaretta...?"
"Oooooooooooooo pardon pardon madame pardon... Peeeeeeeeeeter diiiiiiiiiiiglielo che pensavo che fosse il posacenere...!"
"Madame... lei pensava che fosse il posacenere... non intendeva offenderla...!"
"No no... noi qui... le sigarette... le buttiamo per terra..." svuta il "posacenere" per terra... lo pulisce col grembiule... e lo risbatte sul tavolo...
"La prego di pagare il conto signore..."
O_o
L’Etica è Più Elusiva Dei Neutrini - Parte 2
1 settimana fa
3 commenti:
Aiutateci per favore O_o
Toh, rientro sul blog dopo taaaantooo teeeempoooo (detta nel modo del doppiaggio di Totoro).
Cara 626, i francesi non sono tutti cosi', lo sono solo i PARIGINI che, oltre alla baquette sotto l'ascella hanno anche la puzza sotto il naso.
Come ti ho detto venerdi' dopo Totoro (o prima, non ricordo), c'e' una francia accogliente (o almeno riservata ed educata) dove la cucina e' ottima e il conto lo paghi normalmente senza posaceneri.
Ah, adesso che mi ci fai pensare, non solo a Parigi ci sono problemi col conto! :)
Eccoti una storia che riguarda me, una mia collega e il nostro capo (capo anche di Joitella e bersaglio):
L'Aja, Olanda, un anno qualunque del ventunesimo secolo.
Io, Chiara e Luigi (il capo) siamo in un ristorante/pub scozzese (o almeno cosi' si professava).
Mangiamo divinamente (almeno io col mio stufato alla birra scura) e Luigi chiede il conto.
Ed ecco l'inghippo.
L'inglese di Luigi e' a volte approssimativo (come il mio del resto) e con l'inglese olandese puo' creare QUALCHE confusione.
"THE BILL PLEASE" risuona nell'aria come "E BII PLIS"...Cosa ti capisce il cameriere?
"A BEER PLEASE"! E un po' stupito, visto che eravamo a fine pasto, porta il suo onesto boccale di birra a Luigi.
Lui, per non offendere nessuno, si tracanna i 40cl di bionda senza batter ciglio.
Chiara prende in mano la situazione e chiede il conto, anche perche' o ci ubriacavano il capo oppure, se capivano male diversamente, ci servivano dell'orso caramellato!
Sera seguente, ristorante giapponese.
A fine pasto, Luigi chiede alla cameriera Cinese che ha imparato l'olandese e che parla un po' d'inglese, il solito conto...cosa portano?
LA SOLITA BIRRA!
Io e Chiara stavamo per schiattare, poi lui s'interstardisce e chiede ancora una volta il conto.
Arriva un'altra birra ed io non reggo piu' e scappo in bagno.
Al ritorno il conto era arrivato e la seconda birra mandata indietro.
Come vedi 626, problemi al ristorante un po' ovunque :) ...almeno in francia se chiedi il conto, l'addition, non rischi il coma etilico, al massimo una lezione d'algebra! ;)
Prometto che la prossima volta che vai nella Ville Lumière ti mando una lista di posti dove andare a mangiar bene, senza tornare con la gotta per la troppa carne e senza rischiare l'incidente diplomatico.
Domani m'aspetta Torino, chissa' che combinero' io, da solo, da quelle parti! :O
...Grazie mille Chirurgo...! Spero di ritornarci da quelle parti magari con un pò più di calma e senza dover camminare a 30 km/h e con una bella lista di locali, magari anche qualcuno con cucina "senza glutine" (piccola parentesi... "Senta signora... la ragazza qui non può mangiare la farina di grano... quindi miraccomando che nella zuppa non ci sia nulla di tutto ciò..." "si si certo..."
Ma se poi accanto alla zuppa mi piazzi un cestino di pane... allora sei ignorante O_o)
Quindi tu Chirurgo... cosa hai combinato a Torino???
O_o
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