h 16.00-Via della stazione tuscolana
Dopo una prestazione perfetta...
"Guardi signorina Lillo... accosti a quella macchina subito dopo l'incrocio e proviamo un parcheggio..."
"Senta signora, mi perdoni, ma non posso parcheggiare sulle strisce subito dopo un incrocio... O_O"
"No... non si preoccupi dell'infrazione... voglio vedere un parcheggio... e non c'è altro posto"
"Ok... :S"
Metto la freccia... svolto... mi accosto... metto la freccia... mi giro dietro... (nonostante il torcicollo O_O) e vado... avevo le macchine che dovevano svoltare che avevo paura che mi prendessero sulla punta, le macchine che normalmente venivano dritte... ero a dir poco in ansia... e infatti entro maluccio...
"Aspetti che mi correggo un pò..."
"No no... esca completamente e lo rifacciamo da capo..."
"Ok"
Solite manovre... esco... mi accosto...
"Anzi no signorina, ho cambiato idea basta così l'esame è finito, BOCCIATA"
"O_O ma mi ha detto di uscire e riprovare..."
"E invece no... non ho dato una seconda possibilità agli altri che ho bocciato non vedo perchè la debba dare a lei..."
"Ho capito ma se mi dava il tempo di aggiustarmi intanto finivo il parcheggio, poi se mi voleva bocciare perchè non ho fatto un parcheggio perfetto in una manovra era libera di farlo..."
"MA IO CON CHI STO PARLANDO SIGNORINA...? L'ESAME è FINITO!"
"SE PROPRIO LEI DICE CHE LE COSE DEVONO ESSERE UGUALI PER TUTTI E NON MI VUOLE DARE UNA SECONDA POSSIBILITà... PERCHè AI CINQUE RAGAZZI PROMOSSI NON HA FATTO FARE IL PARCHEGGIO?"
"aaaaaaaeeeeeehm... i miei metodi e modi di valutazione non la riguardano signorina..."
(AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!)
:'(
L’Etica è Più Elusiva Dei Neutrini - Parte 2
1 settimana fa
9 commenti:
la specie "ingegnere donna" è la più pericolosa. Arriva subito dopo della specie "psicologa trentenne".
Oh Jesus!
Pora 626, mi dispiace tanto :'(
Comunque e' prassi specie, si dice, con le ingegnere donne, anche se...ti racconto il mio esame.
Ai tempi miei potevi sbagliare una volta sola (o la teoria o la pratica) poi eri fuori e dovevi ripetere tutto.
Io arrivavo alla pratica dopo aver fatto due volte la teoria (la prima mancata per una sola domanda).
Io non facevo la scuola guida era mio padre che mi allenava, tipo Miyagi san di Karate-kid.
Mi faceva fare allenamenti tipo:
metteva una pila di mattoni di tufo, uno sull'altro, fino ad un'altezza di un metro e mezzo, poi mi diceva:
"adesso, accosti piano piano fino a toccare i mattoni con il muso (o con la coda) della macchina, ma stai attento! Se li tocchi solo un po' piu' forte, cadono e mi rovini la macchina ed io m'incazzo."
Oppure:
"Adesso proviamo la partenza in salita (salita del 10% di pendenza chiamata dai paesani "il muro"). Frena e metti il freno a mano. Adesso scendo e mi metto dietro, tu togli il freno a mano e rimani fermo con la frizione. Se vai troppo indietro mi metti sotto ed io m'incazzo"
Beh, dopo tali allenamenti, arrivo alla guida meglio di Daniel-san e Michael Schumacher messi insieme.
L'esame si teneva all'eur, zona dei "viali oceanici".
Sale l'ingegnere e mi dice di partire.
Io viaggio tranquillo, in terza, col motore al minimo.
L'ingegnere mi dice: "Ma vai troppo piano! Accelera!"
Io, dato che non volevo cadere nella trappola di superare i limiti, scalo una marcia e rimango alla stessa velocita'.
L'ingegnere chiede la cartella dei documenti, la apre e la richiude, e la rida' a mio padre.
Poi mi fa':"Vai troppo veloce! E poi le mani sul volante, vanno alle 10 e 10!"
Io credo che le tenessi alle 9 e 12.
Chiede di nuovo il fascicolo. Lo apre e lo chiude.
"Adesso prova a parcheggiare", in mezzo a due macchine con lo spazio per una macchina ma non di piu'.
Metto la retro, mano sinistra sul volante e destra sul sedile e vai di parcheggio.
"E no!" fa' lui, "le mani sempre tutte e due sul volante!".
Ma come parcheggio? Come un incapace???
Sta di fatto che chiede ancora la cartellina, la apre e la chiude, poi mi boccia e se ne va.
Mio padre un po' esterefatto mi dice: "Mi sa che ci voleva del companatico in mezzo alla cartellina"
Io: "Soldi? Ma manco morto!"
L'anno dopo rifaccio tutta la trafila, passo la teoria e vado alla pratica. Purtroppo mio padre non pote' assistere.
Ingegnere donna.
Esame zona laurentina deserta mentre l'altro l'ho fatto in mezzo al traffico.
Guido sempre con le mani alle 10 e 10, faccio retromarcia come un cretino, sbaglio pure il parcheggio e mi fingo agitato per l'esame.
In poche parole guido malissimo e impacciato.
PROMOSSO!
Qual'e' la morale?
La morale e' che dipende da come gli gira e nient'altro!
Cara 626, probabilmente potevi fare le acrobazie alla Togni o le curve col freno a mano alla rallista finlandese e ti avrebbero bocciata comunque, magari la prossima volta tiri sotto un paio di vecchiette e ti fa' anche l'applauso!
Non ti abbattere, una volta che avrai la patente potrai sempre cercare l'ingegnere per strada per arrotarla! :D
Io, invece, sono stato a scuola guida, facendo tre guide con l'istruttore, sempre girovagando per prima porta. Però l'esame pratico me lo fanno fare all'altra scuola guida del gruppo, che si trovava a talenti. Fatta la mia guida piu o meno bene (dove bene si intende che hai fatto quello che vogliono), mi dice "certo il cambio non lo hai utilizzato per niente e poi non eri proprio sicuro alla guida"... Io rispondo con la prima cosa che mi viene in mente e che ovviamente è una caxxata: "ma io ho fatto le guide sempre a prima porta!"... Allora l'ingegnere un po basito mi guarda e mi dice: "E certo! mo te damo la patente solo per prima porta!"... All'improvviso il panico, comincio
a cambiare colore in volto passando da un giallo paglierino a un rosso pompeiano.. ma dopo 3 intramontabili secondi l'ingegnere parla e dice "vabbè... firma qua va!"... Secondo me dopo che ho detto quella cavolata, gli ho fatto pena!
Ciaooouuu
PS: Chiru! Sei tornato dalla sardegna? tutt'ok?
Certo che la patente solo per Prima Porta e' una garanzia! :D
Si' Mircaccio, son tornato, ormai da quasi un mesetto.
Ci vogliamo organizzare? ;)
no dico... ma quello che conta è la guida della macchina non la capacità di parcheggiare :| anchè perchè se nella guida non andavi bene e nel parcheggio eri un fenomeno cosa faceva la tipa, ti dava la patente????? assurdo :(
ok, chiru parlo con il capo e ti faccio sapere.
...ho risposto al sondaggio... e tra i 5-6 pedoni che prendo in derapata c'è anche la signora ingegnera... *.*
...Non potevo rispondere altrimenti... visto che già guido come un lord inglese...
Ebbene walter... al giorno d'oggi è importante entrare bene nel parcheggio con il sedere della macchina... mica rispettare gli stop o la velocità... che non lo sapete che il tizio sulla ferrari (non Badoer) che ha ammazzato tutta quella gente stava solo parcheggiando in curva... dopo le strisce pedonali? O_o
ps: Chirurgo... tuo padre si... che era tosto...! :*
Che spasso gente!
Per vostra fortuna io ci ho la patente solo per Velletri, con deroga arrivo fino a Lariano!La scuola guida me l'ha fatta mio nonno col trattore cingolato: dovevo correre di quarta tra i paletti dei filari mentre lui in equilibrio sul rimorchio buttava il concime!E Il vigneto confina stretto stretto con un fosso!Non conosco un uomo più coraggioso!All'esame l'ingegnere era chiaramente spaventato dalla veemenza con cui usavo il cambio,da come prendevo le curve rigide...Era un poco pallidino anche... mi ha dato la patente subito!
Mamma mia che spasso che siete.
Il giorno del mio esame di guida ero più tesa del giorno dell'esame di maturità :D
Guidavo già da 2 anni (si intende -> nel cortile di casa mia, e nel tragitto casa-palestra, palestra-casa) con gli insegnamenti di mio padre che guidava gli autobus e i camion con rimorchi (e col quale ho detto tutto -> ora capirete xkè io la macchina la guidi con gli specchietti e quando mi si è rotto lo specchietto destro pareva che non sapevo + guidare), eppure ero consapevole che era un po' "a come mi veniva" (trad. dipendeva dalla bastardaggine dell'esaminatore). Per fortuna all'ingegnere che mi esaminò, non gliene poteva fregare di meno di come potevo guidare. Lui era seduto dietro che leggeva il giornale e accanto a me c'era il mio istruttore di guida. La guida fu fatta nel centro di un paese vesuviano (per la precisione San Giseppe vesuviano) a una 15 di Km da Cicciano. La cosa più eclatante che mi fece fare fu quella di fare inversione a U in una strada a senso unico (oimàààà T_T) che aveva due canaloni a destra e a sinistra (e là ho pensato seriamente che andassi a finire di sotto nei canaloni O_o). Alla fine poi mi chiese di parcheggiare in uno spiazzale immenso in un parcheggio che manco era a spina, cioè era a spina ma le spine erano diritte. Quel parcheggio aveva spazi immensi con giusto 3 macchine parcheggiate. Dove vai a parcheggiare? In mezzo alle due macchine ovviamente, e il mio istruttore (che sembrava particolarmente teso, quasi + di me), si girò dall'ingegnere e disse: "alla signorina piacciono le cose difficili" ahahahahahah. Della guida poi non ricordo quasi niente: ho voluto rimuovere O_o'. Una sola cosa non ho capito: quando l'ingegnere stava decidendo se darmi l'esame o meno, l'istruttore sembrò quasi di implorare l'ingegnere dicendo: "guardi, la signorina sta prendendo la patente in soli 3 mesi", come a dire: "abbi pietà di lei" O_o. mha! non mi ricordo di essere andata proprio maluccio, poi nel bel mezzo del traffico vesuviano (ho detto tutto!).
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